Michele Besaggio il diez del Genoa Primavera
Il Genoa Primavera è ultimamente una delle maggiori realtà in ambito giovanile, avendo fatto esordire giocatori come Kallon, Rovella e Cambiaso. Uno dei nomi più in voga è quello di Michele Besaggio. Di origine venete, cresce nel Merlara società dilettantistica vicina a Padova. Si trasferisce poi all’Urbana venendo monitorato dai grandi club. Viene preso dal Vicenza, partendo dal ruolo di mezzala, passa poi da trequartista, con l’allenatore che nota la sua propensione al gol.
Nel 2018 a 16 anni passa al Genova, trovando la sua dimensione nell’Under 16 e 17, siglando una valanga di gol. La sua grinta e corsa reincarnano perfettamente la storia della maglia rossoblù, il club più antico d’Italia. Nella stagione 2020/2021, trova la sua dimensione innescando il goleador Kallon. Pur giocando in posizione più arretrata, realizza 9 gol e 8 assist in 31 partite.
I suoi idoli d’infanzia
Bessaggio, tra i suoi riti più famosi ha quello di fare una corsa appena può sul lungomare di Genoa, un rapporto orami simbiotico con la città che lo ha “adottato” dal Luglio del 2019. Di ruolo trequartista, con la licenza di giocare interno di centrocampo, Besaggio incarna le doti del trequartista vecchia maniera.
Classe 2002, dotato di un’ottima struttura fisica con il suo metro e ottantuno, è abituato a giocare soprattutto in un 4-3-1-2. Nella stagione odierna sta giocando nel 3-4-2-1 di mister Chiappino. Il suo compagno di reparto è Federico Accornero, classe 2004 appena promosso in Primavera. Davanti Adam Bamba, autore di due gol e due assist in otto gare.
Il dieci alle sue spalle, rappresenta il numero classico dei fantasisti per omaggiare il suo idolo d’infanzia Del Piero e al suo idolo d’adolescenza Coutinho, prendendo dal brasiliano la dote di saltare l’uomo con il destro. In prima squadra prova a prendere ispirazione dal veterano Goran Pandev, sicuramente il giocatore di maggior classe, esperienza e qualità dei grifoni.

L’attuale mister Luca Chiappino ha parole al miele su di lui a Pianeta Genoa 1893:
«Besaggio è il nostro capitano, giocatore forte, di qualità tecnica e forza fisica. È un ragazzo di prospettiva. Aiuta la squadra dando la sua qualità, ma è sempre sostenuto dai compagni».
Un inizio di stagione da predestinato
Nella stagione 2021/2022 con le promozioni di Bianchi e Kallon, Besaggio si è preso il Genoa alle spalle, segnando già all’esordio con tre assist con il Pescara. Si ferma nelle gare successive, facendo abbastanza fatica ad entrare nei nuovi schemi. Riparte a mille contro il Torino, siglando una doppietta, da li in poi sarà inesauribile, segnando una doppietta contro la Spal e ripetendosi contro il Bologna.
Il campionato Primavera sembra aver trovato un nuovo numero dieci da mettere in mostra dopo gli exploit di Baldanzi dell’Empoli e di Cortinovis dell’Atalanta nelle ultime stagioni. La speranza è che possa essere l’ennesimo giocatore rossoblù lanciato in prima squadra dopo i casi più recenti di Bianchi ( in gol contro l’Empoli) e Kallon. Ora avrà il compito di conquistare le attenzione del nuovo allenatore Andrij Shevchenko, uno che in carriera con numeri dieci di qualità ha avuto a che fare…