Dalla riforma dei campionati Primavera nella stagione 2020-2021 anche le squadre di Serie C possono entrare a fare parte del Primavera 1 e 2. Mentre una volta nelle prime due serie potevano esserci solo squadre con la prima squadra in Serie A o B, ora le giovanili dei club di terza serie possono essere promosse. Lo stesso discorso conta anche all’inverso, con le primavere di Serie A e B, che possono retrocedere in Primavera 3.
Con il fallimento del Chievo, l’Under 19 del Cesena ha già potuto fare parte del campionato Primavera 2B. In un girone con solo primavere di club di A e B. Un dato che fa ancora risplendere il primo posto finale dei cavallucci marini che hanno vinto il campionato con cinque giornate di fila, superando squadre come Lazio, Spezia e Pisa.
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Alla vigilia il Cesena non era chiaramente accreditabile come una delle favorite alla promozione. Inoltre, la linea portata avanti dalla società, ha visto i calciatori più pronti come Tomas Lepri, Tommaso Berti (che si è consacrato in prima squadra) ed i gemelli Shpendi costantemente convocati con i “grandi. Nonostante ciò mister Ceccarelli ha strutturato una squadra prodigiosa, che pur non avendo un undici fisso, fin dalle prime giornate ha stupito tutti.
I protagonisti del miracolo Cesena Primavera
Tra i pali c’è Lorenzo Pollini, unico titolare fisso dei bianconeri. Per il reparto arretrato, composto di base da Manuel Allegrucci, Filippo Ferretti, Simone Pieraccini e Pietro Guerra, è stato infatti importantissimo l’integrazione di Nicolò Prasso, arrivato dalla SPAL a gennaio. A centrocampo dominano le geometrie di Daniele Suliani e Matteo Francesconi ). In avanti ci sono le stelle di Alessandro Carlini, Riccardo Bracci, Edoardo Bernardi, Alex Brigliadori, e sopracitati gemelli Shpendi. Questo reparto ha portato al Cesena la bellezza di 65 reti in meno di 30 gare. Steven soprattutto ha trascinato la propria squadra alla vittoria con la cifra mostruosa di 21 reti in 18 gare.