Classe 1996, nazionale azzurra con 52 presenze e 6 reti, questo è il biglietto da visita di Aurora Galli, ex centrocampista di Juventus e Verona, ora in forza all’Everton, nella Premier League femminile. In cinque stagioni in bianconero, con ottantotto presenze e dieci reti è diventata insieme a Martina Rosucci l’asso del centrocampo della Juventus. L’addio in Estate ha traumatizzato molti i tifosi bianconeri, ma mister Joe Montemurro ha sopperito con Pedersen e Staskova, tanto da arrivare per la prima volta nella fase finale di Champions League nella sua storia.
LEGGI ANCHE: Lion City Sailors: la nuova potenza del calcio del Sud-Est Asiatico
L’arrivo di Galli in Inghilterra
Galli è diventata la prima calciatrice italiana in Inghilterra, un’esperienza partita sottotono per le “toffies“, con la squadra che si trova al nono posto, a sedici punti in sedici gare. Nonostante le difficoltà, la centrocampista al portale Lfootball.it si è definita entusiasta dell’esperienza: “Mi trovo davvero molto bene, sono cresciuta sotto tanti aspetti, anche se in campionato le cose non stanno andando per il meglio, per via della posizione in classifica. Non riusciamo a far punti con regolarità, ma le persone qui mi stanno aiutando tantissimo. Siamo indietro perché non riusciamo a concretizzare, abbiamo un buon gioco, una buona costruzione ma poi negli ultimi trenta metri non abbiamo le idee chiare”.
“Adesso con Chris (Roberts nuovo allenatore ad interim dell’Everton Women, ndr) stiamo lavorando per migliorare questo aspetto. In rosa abbiamo buone calciatrici e abbiamo una discreta fase di costruzione del gioco, ma a livello di mentalità – continua Aurora Galli parlando delle rivali –. Il Chelsea è la squadra che mi ha impressionato di più perché ha delle giocatrici molto forti. L’Arsenal, anche, ha un buonissimo gioco, ma non mi ha dato quell’impressione di essere squadra. Sta facendo bene lo United, vediamo come va avanti, ma per me il Chelsea resta favorita”.
Punto fisso della nazionale
In Inghilterra Galli si è evoluta dal punto di vista tattico, migliorando tecnicamente ed atleticamente, disputando dodici presenze totali. Galli è rimasta un punto fermo della nazionale di Bartolini, nel centrocampo a 3 con Giugliano e Rosucci. Nonostante la partenza dalla Juventus, Galli continua a essere una titolare fissa, tanto da aver giocato tutte le gare di Algarve Cup.